dc.creator | Slimani, Tahar | es |
dc.creator | Lagarde, Fréderic | es |
dc.creator | El Mouden, El Hassan | es |
dc.creator | Bonnet, Xavier | es |
dc.creator | Benkaddour, Khalid | es |
dc.creator | Márquez Martínez de Orense, Rafael | es |
dc.creator | Beltrán Gala, Juan Francisco | es |
dc.date.accessioned | 2020-06-25T13:29:25Z | |
dc.date.available | 2020-06-25T13:29:25Z | |
dc.date.issued | 2010 | |
dc.identifier.citation | Slimani, T., Lagarde, F., El Mouden, E.H., Bonnet, X., Benkaddour, K., Márquez Martínez de Orense, R. y Beltrán Gala, J.F. (2010). The Moroccan Herpetology “Basic research to the conservation of species”. En VIII Congresso Nazionale Societas Herpetologica Italica, Chieti, Italia. | |
dc.identifier.isbn | 978 8888 302 96 6 | es |
dc.identifier.uri | https://hdl.handle.net/11441/98266 | |
dc.description.abstract | Il Marocco è il paese dell’Africa settentrionale, così come del Mediterraneo occidentale, dall’erpetofauna più ricca e varia, di cui fanno parte anche 33 specie
endemiche (ossia il 20% del totale di anfibi e rettili che ci vivono). Se da un lato
si conosce bene la composizione attuale dell’erpetofauna marocchina, d’altra
parte non si sa quasi nulla delle fluttuazioni all’interno delle popolazioni e negli
areali di distribuzione che potrebbero interessare alcune specie a causa di cambiamenti climatici e ambientali. La rapidità del declino delle specie più critiche
rimane a tutti gli effetti sconosciuta. Tuttavia, è certo che diverse specie siano in
declino, se non addirittura in grave rischio di estinzione. Inoltre una parte della
fauna marocchina (soprattutto tra i rettili: le testuggini, i camaleonti, gli uromastici, i varani etc.) viene illegalmente venduta ai turisti, danneggiando così il
patrimonio naturale del Marocco. Esistono sì delle leggi marocchine, ed internazionali (CITES), che proibiscono queste pratiche, ma i turisti spesso non le
conoscono o fingono di ignorarle. D’altra parte, anche se questi animali “esportati” dal Marocco sono spesso sequestrati alle dogane degli aeroporti europei,
diventa poi impossibile riportarli nei luoghi di cattura. A causa dell’entità delle
minacce che incombono sulla biodiversità erpetologica, la valutazione dell’entità del declino e la salvaguardia delle specie che compongono la minacciata
erpetofauna marocchina diventano una necessità assoluta. È in questo contesto
che a partire da febbraio 2000 abbiamo impostato un programma di ricerca che
cerca di capire l’evoluzione spazio-temporale di questi vertebrati ectotermi e di
come gestirli. Questa ricerca, che è solo l’inizio di un complessivo prendersi carico di questo patrimonio nazionale, è rivolta prioritariamente alle nostre specie
più caratteristiche e a quelle endemiche. Durante questa conferenza esponiamo una sintesi dei risultati finora acquisiti e delle ricerche ancora in corso sull’impatto delle variabili ambientali, naturali o indotte dall’uomo, sulla biologia di:
Testudo graeca, unico rappresentante della famiglia Testudinidae e delle
testuggini terrestri in Marocco, nell’ambiente arido e sovra pascolato
della catena dei “Jbilets centrales”;
Quedenfeldtia trachyblepharus, endemismo marocchino, nell’Alto Atlante a Oukaimeden;
Bufo brongersmai, endemismo marocchino, in ambienti aridi o dove
l’acqua è poca;
Alytes maurus, il rospo ostetrico marocchino, nel parco nazionale di
Tazzeka nel Medio Atlante.
Verranno discusse sia le necessità ecologiche di questi vertebrati ectotermi sia
gli elementi chiave dell’ambiente, che devono essere lo scopo della gestione
affinché queste specie possano sopravvivere nella nicchia ambientale a cui sono
adattate. | es |
dc.format | application/pdf | es |
dc.format.extent | 10 p. | es |
dc.language.iso | eng | es |
dc.relation.ispartof | VIII Congresso Nazionale Societas Herpetologica Italica (2010), pp. 159-168. | |
dc.rights | Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 Internacional | * |
dc.rights.uri | http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/ | * |
dc.subject | Global changes | es |
dc.subject | Ecophysiology | es |
dc.subject | Conservation | es |
dc.subject | Herpetofauna | es |
dc.subject | Morocco | es |
dc.title | The Moroccan Herpetology “Basic research to the conservation of species” | es |
dc.type | info:eu-repo/semantics/conferenceObject | es |
dcterms.identifier | https://ror.org/03yxnpp24 | |
dc.type.version | info:eu-repo/semantics/publishedVersion | es |
dc.rights.accessRights | info:eu-repo/semantics/openAccess | es |
dc.contributor.affiliation | Universidad de Sevilla. Departamento de Zoología | es |
dc.publication.initialPage | 159 | es |
dc.publication.endPage | 168 | es |
dc.eventtitle | VIII Congresso Nazionale Societas Herpetologica Italica | es |
dc.eventinstitution | Chieti, Italia | es |