Teoría de la empatía en Max Scheler : hacia una nueva visión de la simpatía

Abstract

De la mano del fenomenólogo y antropólogo Max Scheler se aborda el concepto de empatía, un concepto que se juzga errado en nuestra sociedad y al que hemos de abrir sus propios límites conceptuales. Para tal propósito se hace un estudio pormenorizado del valor, cómo hoy día tratamos los unos con los otros, y nos cuestionamos si existe una jerarquía de valores capaz de arrojar luz al comportamiento humano. No es de extrañar que tal concepto fluya en nuestro sentido común, el sentir y la interacción son dos pilares del ser humano que cuando se juntan con la pretensión de conocerlo todo ¿qué otro concepto, sino la empatía, podríamos traer a colación? Acceder a la intimidad del igual, y cómo hacemos tal cosa, es y será una incógnita, pero a tenaces no nos gana ninguna especie así que exploraremos en qué formas lo hacemos e incluso propondremos en qué formas podríamos mejorarlo en vistas a una sociedad con valores menos egoístas.

Con il fenomenologo e antropologo Max Scheler si affronta in particolar modo il concetto di empatia, il quale viene spesso valutato in modo sbagliato all'interno della nostra società. Concetto che dovremmo, invece, liberare dai suoi limiti concettuali: aprire le sue frontiere concettuali. A questo proposito si è deciso di applicare uno studio dettagliato sul valore: sul come funzionano le relazioni interpersonali oggi e sulla possibile esistenza di una gerarchia di valori capace di influenzare le nostre azioni. Non è, infatti, casuale che il concetto d'empatia abbia a che fare con il nostro senso comune: il sentire e il relazionarsi sono principi fondamentali dell'essere umano. Allora, quale altro concetto, se non l'empatia, potrebbe emergere? L'accesso all'intimità del nostro uguale è e sarà per molto ancora un'incognita: esso è insondabile. Nonostante ciò l'uomo, con la sua audacia e tenacia, vuole esplorare in quale modo ci relazioniamo con gli altri e proporre addirittura altre migliori forme realizzabili.